La fiaba da un altro punto di vista

 

Biancaneve e i sette Nani

 

Sono Brontolo e mi chiamo così proprio perché brontolo sempre.

Prima che arrivasse Biancaneve, io, per i miei fratelli ero molto utile, importante e il più grande.

Ora che è arrivata lei ha preso il possesso di tutto: lava i piatti, va là, va qua,  la ODIO!

Ma non solo per questo; la odio anche per il bacino che ci dà prima di andare al lavoro e la sera prima di andare a dormire: non cambierò mai idea perché a me non piace essere coccolato!

Io sono molto geloso di lei,vorrei essere io al centro di tutte quelle attenzioni!

Ma un giorno di questi la pagherà!

“Ma chi è quella vecchina che sta dando una mela a Biancaneve?”

 

 

"Uh! Uh!  e se la mangia pure, quante volte le abbiamo detto che non deve accettare nulla dagli sconosciuti!”

"Oh! Oh!  è anche caduta, non si alza, chissa che cosa le sarà successo”

“ Eolo, Mammolo, Pisolo Correte!”

“Che cosa le sarà successo”

"Oh!  no è morta come sono pentito di aver detto tutte quelle cattiverie su di lei!”

Ad un tratto  Clok, Clok, Clok!

Ecco il principe! Ci aiuterà!

Ecco … la bacia …

"Uh!  si sveglia.

“Guarda come è bella, sembrate proprio fatti l’uno per l’altra, sposatevi.

Il Principe e Biancaneve si sposarono e tutti, compresi i sette nani, vissero felici e indisturbati.